Ieri la riunione del Consiglio Giudiziario Ordinario. Una seduta fiume, quella a Palazzo Pubblico, presieduta dai Capitani Reggenti. Iniziata alle 14, e terminata dopo le 19. Il clima, probabilmente, non è stato dei più distesi. Si veniva infatti da mesi di tensioni, ed aspre polemiche politiche, sul tema della Giustizia. Specie dopo il Consiglio Giudiziario Plenario del dicembre scorso, conclusosi con un ordine del giorno subito segretato, ma che pare contenesse la censura del Magistrato Dirigente Valeria Pierfelici. Non un'azione di sindacato; che sarebbe comunque teoricamente possibile – ma a maggioranza - anche in sede di Consiglio Giudiziario ordinario. Nulla – tuttavia - trapela sui contenuti e l'ordine del giorno dell'incontro, al quale ha preso parte la Pierfelici; insieme ai Commissari della Legge, ai Giudici d'Appello, e ai Giudici per la Terza Istanza. Come da prassi la seduta ha visto la partecipazione – senza diritto di voto – del Segretario di Stato con delega alla Giustizia, Nicola Renzi.
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