![Grande tensione in Tunisia dopo gli scontri](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/dd/ddd0914f87f54a4788e8d2af63d12e01103d29d1109154.jpg)
Due giorni dopo gli scontri l'atmosfera è tesa in Tunisia. Il governo e i salafiti di Ansar al-Sharia, dopo la decisione dell’esecutivo di vietare il congresso del gruppo a Kairouan, vivono una situazione di grande tensione. 200 attivisti sono inoltre stati arrestati in tutto il paese e in città le forze di sicurezza hanno affrontato i militanti. Il premier Ali Larayedh, espressione degli islamisti moderati di Ennhada, ha accusato la formazione di essere: “un’organizzazione illegale che ha legami ed è coinvolta nel terrorismo”. A provocare le accuse la decisione di Ansar al-Sharia di tenere comunque il congresso, domenica, malgrado i divieti. Per tutta la giornata di domenica ci sono stati violenti scontri.
Riproduzione riservata ©