Grandissima esplosione nel pomeriggio a Oslo, nel cuore della città, nel palazzo che ospita il maggior tabloid norvegese, il VG, Verdens Gang, e a poca distanza dall’edificio in cui si trova l’ufficio del premier Stoltenberg, che non era in sede. Sette i morti accertati finora, oltre a feriti. Lo stesso sito del tabloid riportava la notizia di un cadavere che pendeva da una finestra di uno degli edifici coinvolti. La polizia ha annunciato che le cause dell’esplosione sono da attribuire ad un’autobomba. Dalle immagini delle telecamere di sorveglianza, una grande automobile era stata vista passare nel quartiere del governo pochi istanti prima dell’esplosione. Svuotato il centro città. Gli attacchi sono stati rivendicati da un gruppo finora sconosciuto, i "Sostenitori della Jihad globale", che lo collegano alla ricorrente pubblicazione delle vignette di Maometto. Ora soldati dell'esercito sono stati schierati intorno al centro di Oslo.
In serata altro inquietante episodio, sparatoria ad una riunione dei giovani laburisti, dov’era stata annunciata la presenza del premier: sarebbe stata una persona vestita da poliziotto ad esplodere almeno una decina di colpi, che ha causato diversi morti. La polizia norvegese ha detto di ritenere che l'esplosione della bomba nel centro di Oslo e la sparatoria nel campo dei giovani laburisti alla periferia della capitale norvegese siano collegate.
In serata altro inquietante episodio, sparatoria ad una riunione dei giovani laburisti, dov’era stata annunciata la presenza del premier: sarebbe stata una persona vestita da poliziotto ad esplodere almeno una decina di colpi, che ha causato diversi morti. La polizia norvegese ha detto di ritenere che l'esplosione della bomba nel centro di Oslo e la sparatoria nel campo dei giovani laburisti alla periferia della capitale norvegese siano collegate.
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