Esalazioni difficilmente sopportabili all'altezza del confine di Gualdicciolo hanno messo in allarme il servizio fognature che, giunto sul posto, ha riscontrato l'occlusione pressoché totale di un collettore principale; da qui la fuoriuscita nel torrente San Marino dello scarico ed il conseguente fetore. A testimoniarlo anche la presenza di colonie batteriche mucillaginose.
Ma c'è altro. In tanti, soprattutto chi si avventura in passeggiate sul lungofiume, lamentano degli sversamenti delle industrie.
Quelle che state vedendo sono immagini amatoriali arrivateci in redazione che testimoniano un tubo alquanto sospetto che, appena 15 giorni fa stava riversando liquidi dall'odore caustico nel vicino torrente, proprio sul confine con l'Italia.
L'inquinamento dei corsi d'acqua resta quindi un problema ancora irrisolto nonostante le analisi effettuate dal 2006 al 2011 dal Dipartimento Prevenzione dell'ISS, come riportato sul sito dell'ente, considerino il Torrente San Marino come “Ambiente alterato”. Va ancora peggio all'Ausa classificato come “fortemente alterato”, massimo valore della scala.
Nel video le interviste a due residenti
Filippo Mariotti
Ma c'è altro. In tanti, soprattutto chi si avventura in passeggiate sul lungofiume, lamentano degli sversamenti delle industrie.
Quelle che state vedendo sono immagini amatoriali arrivateci in redazione che testimoniano un tubo alquanto sospetto che, appena 15 giorni fa stava riversando liquidi dall'odore caustico nel vicino torrente, proprio sul confine con l'Italia.
L'inquinamento dei corsi d'acqua resta quindi un problema ancora irrisolto nonostante le analisi effettuate dal 2006 al 2011 dal Dipartimento Prevenzione dell'ISS, come riportato sul sito dell'ente, considerino il Torrente San Marino come “Ambiente alterato”. Va ancora peggio all'Ausa classificato come “fortemente alterato”, massimo valore della scala.
Nel video le interviste a due residenti
Filippo Mariotti
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