Si avvicina il periodo più caldo - in tutti i sensi - dell’estate. La Guardia Costiera di Rimini vigila 24 ore su 24 per garantire la sicurezza in mare. Situazione del genere, alla centrale operativa della Capitaneria di Porto, sono frequentissime durante l’estate. Un natante in difficoltà al largo, la chiamata al 1530 - il numero che chi va in mare non deve mai dimenticare; e poi l’intervento fulmineo delle imbarcazioni della Guardia Costiera. Salvare vite: questo il compito principale della Guardia Costiera; donne e uomini pronti ad intervenire in ogni momento, anche con il mare in forte burrasca. Frequenti i controlli, per prevenire quanto possibile situazioni di pericolo. E poi c’è il fenomeno degli annegamenti, sempre frequente in questo periodo di fortissima affluenza turistica. Poche regole di buon senso possono evitare tragedie. Nel video l'intervista a Giuseppe Quattrocchi (Guardia Costiera Rimini)
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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