La Guardia di Finanza di Roma ha sventato una ennesima truffa telematica. Coinvolta una banda italo-romena che rubava i codici identificativi e di accesso di clienti di una banca on line. La denuncia è partita da un giovane romano che, ingannato da un messaggio di posta elettronica, ha digitato le credenziali a quello che credeva il proprio sportello telematico. Il ragazzo, nel giro di pochi minuti, si è visto alleggerito di 25.000 euro finiti in ricariche telefoniche di utenze mobili. I cellulari venivano poi svuotati con chiamate a numeri 899 appartenenti a sedicenti aziende facenti capo alla medesima banda. Il giovane romano è stato l’unica vittima della truffa dato che le migliaia di euro borseggiate telematicamente sono state bloccate prima che finissero nel conto corrente aperto dai truffatori a San Marino.
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