La brutale aggressione ad Angela Venturini avvenne nella notte tra il 21 ed il 22 agosto. La coordinatrice dell’Unione dei Moderati stava rientrando da un dibattito inserito nel programma di una Festa del Pdcs denominata - ironia della sorte - dell’Amicizia. Poco lontano dalla sua abitazione il consigliere fu colpita con calci e pugni e poi abbandonata in strada. Le indagini, affidate al commissario della legge Manlio Marsili, partirono immediatamente senza tralasciare nessuna pista. A partire da quella politica, visto il precedente della minacce ricevute anni prima dall’allora consigliere ed attuale segretario Romeo Morri. Ma la politica non c’entra niente. Le motivazione le dovrà spiegare il 40enne sammarinese, piccolo imprenditore, che quella sera l’ha seguita e picchiata per motivi pare legati a questioni economiche. La Gendarmeria è arrivata a lui dopo due rogatorie e l’acquisizione di un traffico telefonico di 1 milione e 600 mila contatti . Indagine resa più complicata dal fatto che la legge sulle intercettazioni, in mancanza di un regolamento, resta sulla carta. L’aggressore, M.A le sue iniziali, è stato denunciato. Nei prossimi giorni sarà interrogato e dovrà chiarire le circostanze che l’hanno spinto ad una aggressione così brutale e così vigliacca. L’uomo ha raccontato di vantare un credito di 40mila euro nei confronti della parlamentare a fronte del quale avrebbe ricevuto solo 5 mila euro e una promessa, non mantenuta, di saldo di 16 mila euro.
Nel video l'intervista al comandante Achille Zechini.
Sara Bucci
Nel video l'intervista al comandante Achille Zechini.
Sara Bucci
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