Parigi si rallegra che la Tunisia entri in un'era di libertà e di democrazia ma non vuole assolutamente "subire un'ondata di immigrazione" dall'Italia, Paese in cui rispedirà i candidati al soggiorno in Francia che non soddisfino le condizioni di identità e risorse richieste. Lo ha detto oggi il ministro dell'Interno francese. Se le condizioni ribadite per l'ingresso sul suo territorio di immigrati tunisini dall'Italia “non saranno soddisfatte – ha dichiarato - Parigi è assolutamente nel suo diritto di rimandare in Italia le persone coinvolte”. In marzo, 2.800 tunisini in situazione irregolare sono stati fermati sul territorio francese: "La maggior parte è stata rimandata in Italia", ha affermato il ministro.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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