Scatti che parlano di un popolo. Un omaggio che Leonardo Casali ha voluto rendere alla sua gente e, prima ancora, alla sua terra. Due anni di viaggi per il mondo, visitando le varie comunità sammarinesi con l’obiettivo di ritrarre i nostri connazionali nel loro contesto di vita: che sia il lavoro, la famiglia o semplicemente il quartiere di residenza, queste foto raccontano storie di dignità e integrazione. Immagini che vogliono essere una sorta di diario di viaggio, ma anche il simbolo di una appartenenza che travalica ogni confine. Raccolti prima in un libro, presentato lo scorso dicembre, questi scatti ora sono esposti in una mostra inaugurata alla presenza del Segretario di Stato, Pier Marino Mularoni e della direttrice del Museo dell’Emigrante Noemi Ugolini. Un progetto ambizioso, quello di Casali, dal grande valore culturale e la cui realizzazione ha permesso di annullare ogni distanza geografica e riportare a casa seppur virtualmente tanti pezzi della nostra storia.
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