Sembra destinato a salire ancora il già grave bilancio delle vittime del pauroso incendio che ieri ha avviluppato un palazzo di 28 piani nel centro di Shanghai. Alle 53 vittime dichiarate dalle autorità, si potrebbero aggiungere alcuni dei 14 feriti in condizioni critiche che, fra oltre 70 persone, sono ricoverati in nove ospedali della capitale economica cinese. Ma mancano all'appello ancora diverse persone, alcune fonti parlano di 43 dispersi. I vigili del fuoco sono entrati nella struttura dove vivevano 156 famiglie, circa 440 persone, per la maggior parte insegnanti in pensione. Gli agenti hanno intanto messo in stato di fermo quattro operai. Al momento dell'incendio, il palazzo di 85 metri di altezza, costruito nel 1997, era sottoposto a lavori di ammodernamento per migliorarne l'efficienza energetica ed era completamente circondato da impalcature, la maggior parte di bambù, ricoperte da nylon altamente infiammabile.
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