Resta ancora aperta, e coperta da segreto istruttorio, l’inchiesta penale sul crollo del traliccio nella piscina del Multieventi. Ad un anno e mezzo dall’incidente, il Commissario della Legge e magistrato inquirente Alberto Buriani, non ha ancora depositato il provvedimento conclusivo. Solo allora, infatti, gli atti diverranno pubblici e si potranno conoscere le eventuali responsabilità. Fece scalpore in Repubblica l’incidente avvenuto nella nuova struttura sportiva di Serravalle. Per una pura casualità infatti, l’improvviso crollo del traliccio dell’illuminazione non causò feriti, considerando che fino a poco prima nella piscina si stava svolgendo una gara di nuoto. L’indagine era partita subito, con la nomina dei periti incaricati di far luce sulla vicenda. A tutt’oggi, come conferma lo stesso Commissario della Legge Buriani, si stanno ancora svolgendo le operazioni peritali, ed i vari accertamenti da parte dei consulenti tecnici.
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