Non avrà mai vent’anni Giacomo Betti. Le aspirazioni e progetti del giovane, che lavorava come cameriere in un ristorante a Fiorentino, si sono spezzati sull’asfalto della provinciale che collega Novafeltria a San Sepolcro, la 258. E’ successo attorno alle 5.30, all’altezza della frazione di Ponte Messa. Il 19enne, di nazionalità italiana ma da tempo residente a San Marino, viaggiava in sella ad una Kawasaki 1000 condotta da William Giacobbi, 38 anni, sammarinese residente ad Acquaviva. Per cause che dovrà chiarire la Polstrada di Novafeltria, l’uomo ha perso il controllo del mezzo uscendo fuori strada all’altezza di questa curva, proprio nel punto in cui circa un anno fa morì un altro giovane motociclista. Uno schianto forte, improvviso, che non ha lasciato scampo a Giacomo. Lui è morto sul colpo, mentre il conducente se l’è cavata con qualche contusione ed un trauma cranico non commotivo. “Ho tentato di evitare un capriolo” avrebbe dichiarato alla polizia. Ora è ricoverato all’ospedale di San Marino mentre il corpo dello sfortunato passeggero è rimasto nell’obitorio di Novafeltria: i funerali si terranno venerdì alle 16 nella chiesa parrocchiale di Acquaviva.
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