Era stato ascoltato a Rimini come persona informata sui fatti, nell’ambito dell’inchiesta Criminal Minds. Ora l’ex comandante della Gendarmeria Achille Zechini, attualmente in forza in Questura a Rimini, risulta indagato, ma dal tribunale di San Marino. Ipotesi di reato rivelazione del segreto d’ufficio e abuso d’ufficio. Da Criminal Minds emergevano i legami tra Zechini e uno degli indagati Riccardo Ricciardi, stretto collaboratore di Marco Bianchini: gli inquirenti li avevano definiti “legami assai stretti, e non sempre chiari”. Ricciardi era solo un informatore, che l’ex comandante utilizzava? O gli passava informazioni riservate? L’ex comandante non è stato ascoltato a San Marino e, contattato, dice di essere all’oscuro dell’indagine sammarinese. Intanto nel suo secondo interrogatorio, Bianchini ha parlato dell’associazione segreta cui sarebbe affiliato coi suoi soci, denominata “Santo Padre”. Gli scriveva mail tramite Ricciardi. Su cosa sia, e sui suoi scopi, si indaga. Esiste davvero? O è tutta una bufala orchestrata dai suoi collaboratori per spillargli soldi? Dalla Fingestus sono usciti almeno 50 milioni e Bianchini dice di essere stato truffato. Servivano a pagare gli amici, a ungere qualche funzionario? Dal memoriale dell’ex investigatore privato Vargiu non emergono nomi roboanti quali titolari di conti correnti, giusto qualche soggetto in odore di ‘ndrangheta e l’ormai famoso imprenditore siriano, presunto foraggiatore del terrorismo islamico. Vargiu ne parlerà giovedì agli inquirenti. Intanto Ricciardi è stato trasferito da Roma ai Casetti di Rimini: il suo avvocato Nikita Placco ha impugnato i sequestri nella casa romana, ritiene che molto materiale sia stato preso indiscriminatamente, compreso quello appartenente a moglie e figli. L’abitazione era stata dissequestrata, poi posta nuovamente sotto sequestro.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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