Il vulcano indonesiano Merapi, che martedì scorso ha causato la morte di 34 persone, ha ripreso nuovamente l’eruzione la notte scorsa provocando la fuga di migliaia di persone spaventate dalla potenza delle esplosioni. Indonesia colpita ancora, dopo il terremoto e il conseguente tsunami che la settimana scorsa si è abbattuto sull’arcipelago di Mentawi causando la morte di almeno 451 persone, secondo un nuovo bilancio ufficiale. Intanto sono state ritrovate sane 135 persone considerate disperse, mentre le autorità continuano ad incontrare difficoltà a portare i soccorsi ai sopravvissuti.
Riproduzione riservata ©