Rispetto ad una decina di giorni fa non ci sono grossi cambiamenti: la più colpita è sempre la fascia pediatrica, ma i casi di adulti a letto con l’influenza sono in progressivo aumento. Per questo - fa sapere il dirigente della Medicina di Base, Sanzio Castelli – domenica prossima rafforzeremo il personale della guardia centralizzata. Sono attese più chiamate del solito”. Intanto, quel che è certo è che il numero dei vaccini somministrati nell’ultima campagna è diminuito rispetto alla precedente. 1900 contro 2000. Probabilmente ha contribuito il fatto che ci troviamo di fronte allo stesso ceppo dello scorso anno, la campagna antinfluenzale è la medesima, e le possibilità di essere contagiati sono inferiori. “Il virus è di conseguenza più facile da debellare – torna a precisare Castelli – anche se comporta fastidiosi disturbi gastrointestinali, dal decorso rapido ma decisamente spossanti”.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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