E’ stata fissata per venerdì pomeriggio l’autopsia sul corpo di Pierino Leurini, il 61 enne di Riccione rimasto vittima ieri pomeriggio di un incidente sul lavoro. Gli inquirenti stanno cercando intanto di definire i contorni della tragedia. Il servizio di igiene ambientale ha iniziato questa mattina i primi controlli sul cantiere all’ex saces di Fiorina, controlli interrotti per le avverse condizioni meteorologiche, dopo che ieri il magistrato inquirente, Alberto Buriani, aveva disposto il sequestro dell’intera struttura. L’uomo e’ caduto da una altezza di circa 7 metri mentre stava lavorando a uno degli infissi della struttura, riportando ferite fatali. Abitava a Riccione in via Tarquinia. Lascia la moglie e una figlia. Stando alle prime indiscrezioni sembra che Pierino Leurini fosse in pensione. Ex socio di una ditta, la Artinfissi2 di Poggio Berni, stava forse lavorando alla ex Saces in un sub appalto. Al momento dell’incidente era solo, cosa che avrebbe ritardato i soccorsi. In un’altra parte dell’edificio stavano lavorando due operai che non si sono accorti di quanto era accaduto. E le due confederazioni sindacali sono tornate a denunciare l’applicazione della legge antinfortuni, giunti sul posto alcuni dirigenti avevano già lamentato la mancanza delle adeguate protezioni nell’impalcatura sulla quale lavorava il 61 enne riccionese.
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