“Un'occasione straordinaria”, ha sottolineato il Segretario Pedini Amati, per ragionare dello sviluppo turistico di un'”area meravigliosa del mondo”. Profondità storica, bellezze paesaggistiche, effervescenza culturale, i tratti salienti del quadrante adriatico-ionico. Fondamentali, per innescare un simile potenziale, le competenze. Anche per creare sinergie, ha rimarcato il Segretario di Stato; ricordando progetti di sistema quali “The lovely places”, o l'imminente conferenza internazionale sul turismo accessibile dell'OMT, organizzata a San Marino.
Altra parola chiave del forum odierno – patrocinato dalla Segreteria Turismo e di respiro europeo - è stata “sostenibilità”; la promozione di azioni concrete attraverso l'educazione non formale. Da qui la necessità di un confronto approfondito. Fra i relatori rappresentanti di realtà italiane, dei Balcani, della Commissione UE. E ovviamente del Titano: dallo scorso anno membro attivo di EUSAIR, l'Iniziativa Adriatico-Ionica.
Nel servizio l'intervista ad Elisabetta Bucci – Dipartimento Esteri RSM