Ora non resta che attendere. La magistratura sammarinese ha terminato il suo compito, con l’interrogatorio di Giovanni Lentini, mercoledì mattina, nel carcere dei Cappuccini. L’ex latitante non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione al Commissario della Legge Rita Vannucci, limitandosi a prendere atto della richiesta di estradizione. Ci sono ora dei tempi tecnici da rispettare: la Procura Antimafia di Bologna entro il prossimo mese deve richiedere ed ottenere l’estradizione del detenuto al Ministero italiano di Grazia e Giustizia. I documenti dovranno arrivare a San Marino entro il prossimo 24 agosto, altrimenti lo Stato sammarinese sarà costretto a rilasciare Lentini. Se i tempi verranno rispettati, ci saranno altri tre mesi, per il Ministero italiano, per avanzare la sua richiesta all’autorità giudiziaria sammarinese, che ne verificherà l’ammissibilità. In ultimo, l’estradizione dovrà essere autorizzata dai Capitani Reggenti, prima che l’uomo sia dato in consegna al confine di Stato alle forze dell’ordine italiane. Come si ricorderà, Lentini è ricercato in Italia sia per l’omicidio di Gabriele Guerra, avvenuto a Cervia nel 2003, sia per le storie delle bische clandestine in Romagna. Risultava latitante dallo scorso 13 luglio, ed è stata la Gendarmeria a scoprire che si nascondeva in un residence di Serravalle, dove lo aveva portato il suo amico e complice Francesco Taranto.
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