Sarà la Guida Suprema dell’Iran - Khamenei - a decidere la sorte del pastore cristiano, Youcef Nadarkhani, condannato a morte e accusato di apostasia. Lo ha stabilito il tribunale della provincia di Ghilan che avrebbe dovuto avere l'ultima parola sulla sua vicenda giudiziaria: questo è quanto ha riferito all'ANSA il legale del pastore. Rilasciati intanto due dei documentaristi arrestati il 17 settembre scorso con l'accusa di collaborare con il servizio in persiano della Bbc, ritenuto dalle autorità iraniane un centro di spionaggio politico. Secondo l’Isna, ieri sera sono usciti di prigione Nasser Safarian, dopo aver pagato una cauzione di circa 200 mila dollari, e Mohsen Shahrnazdar.
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