In Iran i pasdaran, i guardiani della rivoluzione, hanno reso noto che le esercitazioni navali nello stretto di Hormuz andranno avanti come previsto dal 21 gennaio al 19 febbraio. Per i pasdaran lo schieramento di navi da guerra americane nel Golfo “non e' un elemento nuovo e va interpretato come parte della loro presenza permanente”; presenza ritenuta da Teheran un’intollerabile atto di imperialismo. Il Paese, intanto, è mobilitato per far fronte al terremoto – di 5,5 gradi della scala Richter – che ha colpito la città di Neishabour, nel Nord-Est. 230 i feriti; numerosi i danni alla parte antica del centro abitato. Al momento, fortunatamente, non si contano vittime.
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