In Iraq nuovi attacchi hanno causato oltre 30 morti e decine di feriti, in una serie di attentati che questa mattina ha sconvolto le città di Baghdad, Kirkuk, Samarra, Dibis e Taji. L’obiettivo erano alcuni ufficiali delle forze di sicurezza irachene e funzionari politici. A Baghdad sono esplose cinque bombe nei quartieri sciiti. Secondo gli esperti questi attentati mostrano la crescente tensione tra gruppi sunniti e sciiti: in Iraq sarebbe in atto un piano per la frammentazione definitiva dei suoi 27 milioni di abitanti secondo una logica confessionale.
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