Il Comitato di donne che ha presentato un’istanza alla Reggenza per ripristinare la speculoscopia replica alle accuse della Segreteria di Stato alla Sanità, che aveva dichiarato grossolane e false le ragioni della loro richiesta. Il Comitato ringrazia il responsabile delle politiche sanitarie Massimo Rossini per l’ampliamento del servizio e per un test HPV che non è più a singhiozzo, ma lo bacchetta per averle trattate come fossero delle pazze. 'La petizione firmata da 513 donne - puntualizzano le firmatarie - fa una semplice richiesta di qualità di servizio garantita dall’integrazione di più esami che senza la speculoscopia - ribadiscono - risulta fortemente compromessa'.
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