Il Tar ha respinto la domanda cautelare della Karnak presentata dall’azienda leader nelle forniture d’ufficio dopo il rigetto dell’istanza di autorizzazione alla partecipazione in gare pubbliche. Contro il decreto, che il Ministero delle Finanze ha notificato il 1 giugno 2011, la Karnak ha presentato ricorso al Tar, chiedendo una rapida decisione sulla sospensiva. Ma il Tar ha rifiutato di accogliere la domanda cautelar e secondo la dirigenza Karnak non ha preso in considerazione il ricorso di ben 33 pagine che punto per punto ribatteva alle motivazione che hanno escluso Karnak dalle gare di appalto pubbliche in Italia. “Il pronunciamento del Tar – ha spiegato il presidente del gruppo Marco Bianchini- sembra avere acriticamente ripreso le motivazioni del MEF”. Ancora una volta l’azienda precisa la netta differenza giuridica ed economica tra Karnak spa e Karnak Italia e sul futuro dice “continueremo a fare il nostro lavoro con serenità e confidiamo nel prossimo grado di giudizio”. L’azienda infatti ricorrerà al Consiglio di Stato.
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