Secondo gli osservatori elettorali dell'Osce non è stata una vera elezione democratica quella che ha portato alla rielezione del presidente kazako Nursultan Nazarbaiev con il 95,5% dei voti. Secondo gli osservatori dell'organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, mancano le riforme necessarie per lo svolgimento di una vera elezione democratica. L'Osce rileva di aver registrato serie irregolarità, in particolare un gran numero di firme apparentemente identiche sulle liste elettorali e casi di imbottitura delle urne. Il rapporto rivela inoltre l’assenza di trasparenza nel conteggio dei voti. "I media - si legge - operano in un ambiente restrittivo che induce all'autocensura". Dal 1991 nessuna elezione in Kazakhstan è stata riconosciuta come libera dall'Osce.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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