Dopo una notte relativamente tranquilla, ma ad alta tensione, sono riprese le violenze. Tre kosovari albanesi sono stati feriti da un gruppo di serbi a Kosovska Mitrovica: la città divisa in due in una parte serba e una albanese. Così almeno ha riferito la tv pubblica di Pristina. I serbi, col volto coperto da passamontagna e a bordo di tre auto, avrebbero sparato colpi d'arma da fuoco contro un gruppo di albanesi impegnati al lavoro. Ieri, in scontri fra dimostranti serbi e militari della Kfor, erano rimaste ferite undici persone, sette serbi e quattro militari. Intanto si registra uno stop nel dialogo fra Pristina e Belgrado. “Il round odierno è stato annullato – ha affermato il mediatore Ue, Robert Cooper - perché i serbi non sono pronti a proseguire i colloqui”. Mosca nel frattempo si dice preoccupata per le violenze contro la popolazione serba da parte delle forze Nato in Kosovo.
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