
Dopo 48 ore di allerta rossa e allagamenti, le piene di Reno e Secchia rientrano ed inizia la conta dei danni. “Stiamo lavorando per aumentare la sicurezza del territorio, servono aree di deflusso delle acque a protezione delle città e il piano di interventi deve proseguire nella massima collaborazione e sinergia” ha detto il presidente Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, dopo aver incontrato a Bologna il capo della Protezione civile, Fabio Ciciliano. Tra le priorità gli interventi sul bacino del Lamone “sul quale – dice- bisogna spingere sull'acceleratore, perché ha avuto emergenze continue" e per il quale servono "nuovi interventi a monte e a valle di Faenza". "La Regione ha raddoppiato le risorse per la manutenzione e il contrasto al dissesto idrogeologico, da 25 a 50 milioni di euro, ma non c'è dubbio che bisogna continuare a realizzare le opere di messa in sicurezza - ha ricordato de Pascale - Dobbiamo proseguire con ancora maggiore determinazione" “Sinergia” la parola chiave per il capo della Protezione civile, Fabio Ciciliano, Con il presidente dell'Emilia-Romagna, Michele de Pascale, "abbiamo avuto un rapporto diretti in questa emergenza, che fortunatamente ci ha insegnato a parlare la stessa lingua, senza che accedesse nulla di particolarmente critico, almeno qui in Emilia-Romagna. È un segnale molto importante, perché la sinergia nella gestione delle emergenze è essenziale" e parte "dai sindaci, dai prefetti, dalle Regioni fino alla Protezione civile". Lo ha detto il capo della Protezione civile, Fabio Ciciliano, che nel pomeriggio ha incontrato a Bologna il governatore dell'Emilia-Romagna dopo l'emergenza maltempo.
Nel corso del vertice "abbiamo parlato di qualcosa che possa riguardare il prossimo futuro - spiega Ciciliano - Ci siamo accorti che è fondamentale fare attività di formazione non solo al personale della Protezione civile, ma anche ai dipendenti pubblici, ai sindaci, a persone che normalmente non si occupano di Protezione civile per dire loro quanto è importante il loro contributo. Loro sono protezione civile anche se non se ne rendono conto. È necessario fare un lavoro di consapevolezza
Nel video l'intervista a Michele De Pascale, Presidente Regione Emilia Romagna Fabio Ciciliano, capo Protezione civile