Da 270 anni al servizio del Paese e dei cittadini: anniversario importante per la Guardia di Rocca. Alle celebrazioni, in Piazza della Libertà, hanno preso parte i Capitani Reggenti, Alessandro Rossi e Milena Gasperoni, in una giornata di festa per il Corpo militare. Antica la sua storia: fondato nel 1754 per mettere in sicurezza e custodire i detenuti all'interno della Rocca, nel tempo ha assunto sempre nuovi compiti. Nel 1762 l'inizio del servizio di guardia a Palazzo Pubblico e, nell'800, la creazione di un regolamento organico.
Oggi, oltre a rispetto della legge, alla pubblica sicurezza e al soccorso in caso di calamità, si occupa, tra le altre funzioni, di vigilare i confini e Palazzo Pubblico e di rispetto delle disposizioni doganali e delle leggi valutarie e finanziarie. "La Guardia di Rocca moderna si è evoluta. Svolge compiti di polizia - spiega il comandante Massimo Ceccoli - ma ha sempre un occhio alle proprie origini. Il presente richiede un impegno costante sul territorio, anche per reati sofisticati".
Sul Pianello, per tutta la giornata, esposizioni e un info point. Ogni ora il cambio della guardia: un momento suggestivo sia per i cittadini che per i visitatori. Stretto il legame tra Guardia di Rocca e cittadini, testimoniato dai tanti volontari che decidono di prestare servizio. Un impegno prezioso, afferma il tenente Massimiliano Petreti della Guardia di Rocca - Compagnia di Artiglieria, "perché aiutiamo i corpi di polizia e perché questo rende il cittadino più responsabile. Andiamo poi a servire una Repubblica piccola ma anche molto importante".
Nel servizio le interviste a Massimo Ceccoli (comandante Guardia di Rocca) e Massimiliano Petreti (Guardia di Rocca - Compagnia di Artiglieria)