Nel 2017 in Italia quasi un terzo dell'intera superficie percorsa dal fuoco ha interessato aree di valore naturalistico e incluse nella rete Natura 2000, sempre più nel mirino di ecomafiosi e piromani. Lo segnala Legambiente nel precisare che sono 24.677 gli ettari di Zone di Protezione Speciale per tutelare l'avifauna andate in fumo, 22.399 quelli dei Siti di importanza comunitaria e ben 21.204 gli ettari bruciati di parchi e aree protette, per un totale di 35.000 ettari. Le Regioni più colpite Sicilia, Campania e Calabria. Sui piromani arriva la condanna del vescovo di Acerra, Antodio Di Donna, dopo i roghi che hanno devastato ettari ed ettari di verde alle pendici del Vesuvio: 'Vigliacchi e codardi. Almeno i terroristi dell'Isis hanno il coraggio di rivendicare le loro azioni criminali, questi no'.
Riproduzione riservata ©