Sono stati liberati i 6 attivisti italiani catturati dalle forze armate israeliane al termine dell’attacco contro il convoglio di navi diretto a Gaza. Erano detenuti a Beer Sheva, “ora – assicura il Ministro agli Esteri Frattini – si apprestano a rientrare in Italia”. Frattini ha ringraziato il Governo di Tel Aviv per la collaborazione offerta. In corso le espulsioni anche degli altri attivisti stranieri. A bordo delle navi c’erano 682 persone, di 42 diverse nazionalità. Almeno 9 i morti; più di 40 i feriti. Il presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese ha accusato Israele di “terrorismo di Stato”.
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