In Libia la cronaca degli ultimi giorni è sempre più un bollettino di guerra. La battaglia si inasprisce mentre sempre più si stringe la morsa attorno a Tripoli e al regime di Gheddafi. Da ieri gli scontri divampano furiosi anche a Zawiya, città a 50 chilometri a ovest della capitale libica e teratro di una sanguinosa repressione a marzo, mentre da Misurata i ribelli, che sembrano controllare saldamente la città, tentano di sfondare il fronte e marciare verso Zlitan per accerchiare le forze nemiche. Il regime libico ha annunciato intanto che rifiuta tutti i negoziati che presuppongano la partenza di Gheddafi. La tv di Stato libica intanto ha trasmesso immagini del colonnello Muammar Gheddafi mentre incontra il presidente della Federazione internazionale di scacchi, Kirsan Ilyumzhinov. L'agenzia di stampa russa Interfax ha citato Ilyumzhinov, che é anche un governatore di provincia russo, il quale ha affermato di aver giocato una partita a scacchi con Gheddafi, aggiungendo che il rais gli ha detto di non avere intenzione di lasciare il Paese.
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