"Misurata è libera", le forze di Muammar Gheddafi lasciano la città occidentale, dopo settimane di assedio e di durissimi scontri. Lo ha annunciato un portavoce dei ribelli, a rinforzo di quanto detto ieri dal viceministro degli Esteri libico: le truppe governative avrebbero ricevuto l'ordine di ritirarsi, lasciando alle tribù locali vicine al colonnello il compito di affrontare i rivoltosi e porre fine, con le buone o con le cattive, al conflitto nella città. Mentre c’è chi già legge nella svolta un indebolimento del rais, la violenza continua ad infiammare a Musirata: nel braccio di ferro tra forze fedeli al regime e rivoltosi, in una sola mattinata, sono 25 i morti e oltre 100 i feriti. Dopo una notte di raid della coalizione su Tripoli – tre morti – il Pentagono conferma: dagli Stati Uniti è partito il primo attacco con un drone.
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