La Nato ha raggiunto un accordo per assumere il comando delle operazioni militari per imporre in Libia una no fly zone. Resta però ancora da precisare un suo ruolo più ampio e per il momento - ha indicato il segretario generale Anders Fogh Rasmussen - resteranno due missioni parallele: quella della coalizione dei volenterosi, che sabato ha sferrato il primo attacco per imporre la risoluzione 1973 dell'Onu, e quella della Nato, che dopo l'embargo delle armi si appresta ad assumere il comando della missione per fare rispettare l'interdizione dei voli sopra la Libia. Sul fronte bellico sono ripresi i raid della Coalizione su Tripoli mentre è sempre più grave la situazine a Misurata. Ultima roccaforte dei ribelli assediata dalle truppe del regime. In una settimana 109 morti e 1.300 feriti.
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