Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama avrebbe già autorizzato, firmando un ordine segreto, operazioni di appoggio ai ribelli libici da parte della Cia che secondo il sito web del New York Times sono già iniziate da alcune settimane con agenti disseminati sul territorio della Libia per individuare obiettivi per i raid aerei e per contatti con la rivoluzione. Ieri intanto il presidente Obama ha chiamato Napolitano ringraziandolo per l’appoggio. Obama ha riconosciuto la competenza e la conoscenza dell’Italia in Libia ed ha ribadito la volontà di continuare con consultazioni ravvicinate tra i due governi in modo da agire per proteggere il popolo libico. Ieri sera intanto il ministro degli esteri libico, Mussa Kussa, è volato dalla Tunisia in Gran Bretagna dove ha annunciato la sua defezione e l’intenzione di abbandonare Gheddafi.
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