I ribelli hanno sferrato l’attacco decisivo e sono entrati nel bunker di Gheddafi dopo duri combattimenti e bombardamenti. Scene di giubilo fuori e nel cuore del compound dove ci sono ancora sacche di resistenza. Intanto Ibrahim Dabbashi, rappresentante dei ribelli alle Nazioni Unite, ha assicurato che Bab al Aziziya, "é totalmente nelle mani dei rivoluzionari" e che "nel giro di 72 ore" gli insorti avranno il controllo dell'intero Paese, il quale "sarà libero". Secondo i ribelli libici il colonnello sarebbe ancora "a nella capitale o nelle vicinanze". A Tripoli regna il caos: manca l’energia elettrica, pochi i viveri. I ribelli conquistano anche il porto petrolifero di Ras Lanuf. Il Ministro degli esteri italiano Frattini auspica che l’ex leader libico e figli siano processati all'Aja.
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