"Non spetta agli altri Paesi togliere legittimità al nostro governo". Il vice ministro degli Esteri libico Khaled Kaim, secondo quanto riporta il britannico Guardian, ha in particolare condannato le posizioni di Francia e Gb che chiedono un aumento dei raid Nato: "E' un chiaro appello ad uccidere civili e a distruggere le infrastrutture libiche”, ha detto. ”Non ha nulla a che vedere con il sostenere la democrazia. Stannosostenendo dei ribelli che combattono contro un governo legittimo". L’esponente del regime ha anche affermato che miliziani dei gruppi libanesi Hezbollah e Amal stanno addestrando gli insorti in Libia.
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