Da domani si cambia aria. Lo scenario meteorologico europeo verrà sconvolto dalla formazione del ciclone ‘Medusa’, alimentato da due masse d’aria estremamente eterogenee, ovvero aria fredda in discesa da latitudini artiche e aria calda di risposta dall’entroterra tunisino.
Sull’Italia il tempo peggiora a partire dalle regioni del nordovest con piogge dalla Liguria verso il Piemonte e la Lombardia per l’avvicinarsi della parte più avanzata di una perturbazione atlantica, mentre al Sud il clima e’ particolarmente mite con 20 gradi.
Il mix tra questi due ingredienti ‘non potrà che dar luogo a una severa fase di maltempo che mercoledì troverà il suo apice, quando temporali dal centronord, inclusa la repubblica e Sardegna investiranno tutte le regioni. Particolarmente colpite saranno 7 regioni: Liguria, Piemonte, Veneto, Friuli, Toscana, Lazio e Campania. La neve inizialmente a 1400 metri, scenderà di quota a 1000 metri sulle Alpi, e lo scirocco favorirà l’acqua alta a Venezia.
Valentina Antonioli
Sull’Italia il tempo peggiora a partire dalle regioni del nordovest con piogge dalla Liguria verso il Piemonte e la Lombardia per l’avvicinarsi della parte più avanzata di una perturbazione atlantica, mentre al Sud il clima e’ particolarmente mite con 20 gradi.
Il mix tra questi due ingredienti ‘non potrà che dar luogo a una severa fase di maltempo che mercoledì troverà il suo apice, quando temporali dal centronord, inclusa la repubblica e Sardegna investiranno tutte le regioni. Particolarmente colpite saranno 7 regioni: Liguria, Piemonte, Veneto, Friuli, Toscana, Lazio e Campania. La neve inizialmente a 1400 metri, scenderà di quota a 1000 metri sulle Alpi, e lo scirocco favorirà l’acqua alta a Venezia.
Valentina Antonioli
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