Sono ore di allerta in molte parti d'Italia per l'ondata di maltempo che, al momento, ha coinvolto il Nord. Colpite soprattutto Liguria, Piemonte e Lombardia, tra acquazzoni, forti raffiche di vento, frane e allagamenti. A Genova sono caduti 80 millimetri di pioggia in un'ora. Centinaia gli interventi dei vigili del fuoco. Sulle Alpi è tornata la neve al Sestriere, in Piemonte. Chiusa la ferrovia internazionale tra Italia e Francia attraverso il tunnel del Frejus, a causa della frana caduta in Savoia. Stop anche alla circolazione dei mezzi in alcune direttrici, sempre al Nord.
In Veneto, vicino Cortina, un passo è stato interessato da una colata di detriti che ha costretto le autorità ad evacuare 70 persone. Bomba d'acqua a Trieste. E a Venezia è stato alzato il Mose: l'alta marea, in questo periodo dell'anno, è stata registrata solo quattro volte dal 1872. Impressionante, poi, il video girato nelle scorse ore in Sardegna che mostra una tempesta di fulmini.
In base alle previsioni, per martedì 29 agosto il ciclone dovrebbe spostarsi verso i Balcani e portare piogge su Triveneto ed Emilia-Romagna. Possibili temporali al centro e in alcune aree del Sud. Proprio in Romagna, in provincia di Forlì-Cesena, un violento acquazzone oggi ha provocato disagi, ma senza danni. Domani sarà allerta gialla per temporali, più probabili nell'area centro-orientale della Regione.
A San Marino, dopo le piogge della mattinata, è tornato il sole ma il meteo è rimasto instabile per tutta la giornata, con la presenza di vento. Secondo le previsioni, sul Titano la pioggia arriverà martedì, con un ulteriore calo delle temperature.