Ha nevicato intensamente su oltre mille chilometri di autostrade, in Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Umbria. Problemi sulla viabilità interna, in particolare sul tratto appenninico dell’E45. Bloccate numerose strade “minori” in tutta la regione. Corsi d’acqua esondati in Sicilia, interessata anche da frane e smottamenti. Fiumi straripati anche nel Salento e nelle Marche, in particolare in provincia di Ancona e Macerata. Il maltempo ha causato ritardi sugli orari dei treni e costretto alla cancellazione di voli negli aeroporti regionali, ad esclusione dello scalo Federico Fellini di Rimini-San Marino. Violente mareggiate sulla Riviera romagnola. A Riccione si sono registrati cedimenti delle dune di protezione. In mezzo all’acqua anche la catasta di legna allestita sulla spiaggia libera di piazzale Boscovich per la tradizionale fogheraccia di marzo. Situazione difficile sul portocanale, invaso dai detriti; l’alta marea ha causato danni ad alcuni pescherecci ormeggiati. Allagato anche il parco Marecchia, così come diversi sottopassi, con conseguenti disagi alla viabilità. Non è andata meglio in altre zone. A Lido di Savio la mareggiata ha cancellato 70 metri di spiaggia. Due imbarcazioni sono affondate nel porto di Cervia. Milano Marittima e Pinarella alle prese invece con tanti alberi abbattuti. L’energia elettrica è mancata per molte ore in diverse zone dell’Emilia Romagna. Bilancio pesante anche nella Repubblica di San Marino, soprattutto nella parte alta del monte dove la neve è arrivata a superare gli 80 centimetri. Numerosi gli incidenti, per fortuna di lieve entità, strade bloccate in alcuni punti per mezzi che ostruivano la carreggiata. Lavoro intenso per le forze dell’ordine, soprattutto per gli agenti della Polizia Civile impegnati a garantire il corretto flusso del traffico. Incolonnamenti e rallentamenti per i controlli degli autoveicoli che dovevano essere assolutamente dotati di catene per salire in Città. Le previsioni indicano un'attenuazione del maltempo nelle prossime ore ma solo nella giornata di giovedì è attesa la definitiva uscita dal fenomeno. Le condizioni meteo miglioreranno a partire da venerdì.
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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