Un richiamo alla partecipazione attiva, l'appello va al singolo: “bisogna muoversi”. Un manifesto per sensibilizzare, per l'impegno sociale che è già un successo. Lunedì 6 maggio saranno sul Pianello: nessun simbolo o partito, nessuna bandiera, se non quella biancoazzurra della Repubblica, si chiede solo trasparenza, difesa della legalità, capacità di opporsi a tutte le infiltrazioni mafiose e di smascherare chi abbia leso e macchiato il buon nome di San Marino. Tutti in piazza, ed è già un sì corale, quello che viene dai social network: 3000 adesioni su facebook a sottoscrivere il manifesto. Singoli cittadini, ma anche numerose associazioni culturali e economiche, i sindacati che commentano: “Aderire – sollecita dice la CSU – nell'esprimere indignazione e attaccamento ai valori di giustizia, civiltà e democrazia”, “Per la legalità – dice USL – dalla parte di chi stigmatizza corruzione e connivenza con la criminalità organizzata”.
E' la difesa della Repubblica, per liberarla da mafie, corruzione, clientelismo, e tutti sono chiamati a metterci la faccia per dare vigore alla richiesta indirizzata alle istituzioni: muoversi, per ridare credibilità al Paese.
E' la difesa della Repubblica, per liberarla da mafie, corruzione, clientelismo, e tutti sono chiamati a metterci la faccia per dare vigore alla richiesta indirizzata alle istituzioni: muoversi, per ridare credibilità al Paese.
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