E' stata infatti nuovamente rinviata la decisione dell'Alta Corte di Kochi sulla giurisdizione del caso che si attendeva in giornata. Nuova Delhi ritiene che Massimiliano Latorre e Salvatore Girone debbano essere giudicati in India secondo la legge locale, mentre Roma chiede un processo in Italia, affermando che l'incidente è avvenuto in acque internazionali. "E' il tribunale a dover decidere come può essere risolta l'impasse" ha detto oggi il ministro degli Esteri indiano Krishna, intervenendo, così, sulla polemica tra il governo di Kerala e il sottosegretario italiano Staffan De Mistura. La nuova data per la decisione sarà resa nota solo domani. Il magistrato che istruisce il processo ha disposto altri 14 giorni di custodia giudiziaria.
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