I Capitani Reggenti Gian Nicola Berti e Massimo Andrea Ugolini hanno ricevuto alle 18, nell'ultima udienza ufficiale del loro mandato semestrale, il Capo del Governo del Principato di Andorra Antoni Martì Petit, che sarà l'oratore ufficiale domani, in occasione dell'investitura dei nuovi Capitani Reggenti. E' stato presentato dal Segretario di Stato agli Affari Esteri Pasquale Valentini che ha ricordato gli eccellenti rapporti bilaterali tra San Marino e Andorra, accomunati ora dalla negoziazione di un Accordo di Associazione con l'Unione Europea. “Un passaggio epocale – ha detto Valentini – per il bene dei nostri Stati e dei nostri popoli. Allo stesso tempo un contributo importante che i piccoli Stati possono portare, per rilanciare il ruolo dell'Unione in un momento di incertezza e difficolta”.
Il Capo del Governo di Andorra Martì Petit si è detto onorato di essere stato invitato per l'orazione ufficiale di domani e ha confermato le ottime relazioni con San Marino, ricordando che sammarinesi e andorrani hanno saputo preservare la propria identità e indipendenza all'interno di un'Europa in costante evoluzione. “I nostri due paesi – ha detto – hanno il parlamentarismo, la pace e la neutralità impressi nel proprio Dna. Abbiamo saputo evolverci, per stare al passo coi tempi e lo abbiamo fatto in tutta umiltà e semplicità”. I Capitani Reggenti hanno ringraziato Martì Petit per la disponibilità a recarsi sul Titano per consentire l'approfondimento delle numerose collaborazioni esistenti e hanno ricordato il comune percorso verso una maggiore integrazione europea. Anche se il peso specifico degli Stati maggiori è predominante, l'unità di intenti tra piccole realtà sovrane – ha dichirato la Reggenza - determina consensi, quando alla base del pensiero comune vi è la promozione della dignità umana e il rispetto dei diritti. A conclusione dell'udienza Antoni Martì Petit è stato insignito con l'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce, deliberata dal Magistero di Sant'Agata.
l.s.
Il Capo del Governo di Andorra Martì Petit si è detto onorato di essere stato invitato per l'orazione ufficiale di domani e ha confermato le ottime relazioni con San Marino, ricordando che sammarinesi e andorrani hanno saputo preservare la propria identità e indipendenza all'interno di un'Europa in costante evoluzione. “I nostri due paesi – ha detto – hanno il parlamentarismo, la pace e la neutralità impressi nel proprio Dna. Abbiamo saputo evolverci, per stare al passo coi tempi e lo abbiamo fatto in tutta umiltà e semplicità”. I Capitani Reggenti hanno ringraziato Martì Petit per la disponibilità a recarsi sul Titano per consentire l'approfondimento delle numerose collaborazioni esistenti e hanno ricordato il comune percorso verso una maggiore integrazione europea. Anche se il peso specifico degli Stati maggiori è predominante, l'unità di intenti tra piccole realtà sovrane – ha dichirato la Reggenza - determina consensi, quando alla base del pensiero comune vi è la promozione della dignità umana e il rispetto dei diritti. A conclusione dell'udienza Antoni Martì Petit è stato insignito con l'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce, deliberata dal Magistero di Sant'Agata.
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