Iniziati anche a San Marino gli Esami di Maturità.
100 gli studenti sammarinesi che per questo primo giorno hanno affrontato la prova scritta di italiano.
É Pascoli con la lirica Nebbia a comparire per primo tra le 7 tracce, divise in 4 tipologie.
Per la tipologia saggio breve o articolo di giornale hanno potuto scegliere tra la ricostruzione delle guerre italiane della prima metà del Novecento, la sostenibilità dello sviluppo, il significato dell'essere giovani o il rapporto tra uomo e natura.
E poi ancora la descrizione degli anni definiti i "trenta gloriosi" nel tema storico, mentre per chi ha voluto trattare un argomento di carattere generale ha dovuto affrontare le radici della violenza, a partire da alcuni significativi spunti offerti da una frase di Gandhi.
Venerdì si continua con la seconda prova caratterizzante l'indirizzo di studio: greco per i 16 ragazzi del Liceo Classico, lingua straniera per i 22 del Linguistico, matematica per i 52 dello Scientifico ed economia aziendale per i 10 dell'Economico.
Per la terza prova bisognerà aspettare la prossima settimana: lunedì 25 giugno.
Inizieranno invece Venerdì 29 giugno i colloqui orali.
Nel dettaglio le tracce:
Per la TIPOLOGIA A è stata sottoposta all’analisi dei candidati Nebbia di Giovanni Pascoli, una lirica tratta da I Canti di Castelvecchio.
La TIPOLOGIA B:
Argomento storico-politico: L’ITALIA E LA GUERRA MODERNA (1911-1945)
Il candidato è invitato a ricostruire la parabola delle guerre italiane della prima metà del Novecento che portò storicamente alla decisione costituzionale del loro ripudio.
Argomento socio-economico: LO SVILUPPO È ANCORA SOSTENIBILE?
Al candidato è richiesto di riflettere sullo scontro fra le esigenze di crescita della società umana e il sempre più difficile equilibrio fra qualità ambientale, progressiva concentrazione della ricchezza, divario crescente fra Paesi ricchi e Paesi poveri, nuove povertà e nuove schiavitù.
Argomento artistico-letterario: CHE COSA SIGNIFICA ESSERE GIOVANI?
A partire dalle numerose sollecitazioni offerte dalla letteratura e dall’arte, si invita il candidato a tracciare un profilo della giovinezza, età delle opportunità e delle scelte, ma anche dei dubbi e delle fragilità.
Argomento tecnico-scientifico: L’UOMO E LA NATURA: UN RAPPORTO TANTO ANTICO E BENEVOLO QUANTO MODERNO E CONFLITTUALE
Basandosi sulla constatazione dell’impotenza umana di fronte alle calamità naturali o artificiali, il candidato è sollecitato a riflettere su quanto siano delicati e fragili gli equilibri naturali e quanto ancora sia precaria la civiltà umana, nonostante le attuali conoscenze scientifiche e tecnologiche.
La TIPOLOGIA C (tema di argomento storico) richiede al candidato di descrivere l’evoluzione degli anni definiti i “trenta gloriosi” (1945-1975), soffermandosi su quelli che furono i loro punti di forza e i loro lati di debolezza e, tra gli altri aspetti, sull’insorgenza della contestazione sviluppatasi nel Sessantotto.
Per la TIPOLOGIA D (trattazione di un argomento di carattere generale), LE RADICI DELLA VIOLENZA.
A partire da alcuni significativi spunti offerti da una frase di Gandhi, la traccia propone di riflettere sulle cause che più frequentemente sono all’origine della violenza nelle sue diverse forme.
100 gli studenti sammarinesi che per questo primo giorno hanno affrontato la prova scritta di italiano.
É Pascoli con la lirica Nebbia a comparire per primo tra le 7 tracce, divise in 4 tipologie.
Per la tipologia saggio breve o articolo di giornale hanno potuto scegliere tra la ricostruzione delle guerre italiane della prima metà del Novecento, la sostenibilità dello sviluppo, il significato dell'essere giovani o il rapporto tra uomo e natura.
E poi ancora la descrizione degli anni definiti i "trenta gloriosi" nel tema storico, mentre per chi ha voluto trattare un argomento di carattere generale ha dovuto affrontare le radici della violenza, a partire da alcuni significativi spunti offerti da una frase di Gandhi.
Venerdì si continua con la seconda prova caratterizzante l'indirizzo di studio: greco per i 16 ragazzi del Liceo Classico, lingua straniera per i 22 del Linguistico, matematica per i 52 dello Scientifico ed economia aziendale per i 10 dell'Economico.
Per la terza prova bisognerà aspettare la prossima settimana: lunedì 25 giugno.
Inizieranno invece Venerdì 29 giugno i colloqui orali.
Nel dettaglio le tracce:
Per la TIPOLOGIA A è stata sottoposta all’analisi dei candidati Nebbia di Giovanni Pascoli, una lirica tratta da I Canti di Castelvecchio.
La TIPOLOGIA B:
Argomento storico-politico: L’ITALIA E LA GUERRA MODERNA (1911-1945)
Il candidato è invitato a ricostruire la parabola delle guerre italiane della prima metà del Novecento che portò storicamente alla decisione costituzionale del loro ripudio.
Argomento socio-economico: LO SVILUPPO È ANCORA SOSTENIBILE?
Al candidato è richiesto di riflettere sullo scontro fra le esigenze di crescita della società umana e il sempre più difficile equilibrio fra qualità ambientale, progressiva concentrazione della ricchezza, divario crescente fra Paesi ricchi e Paesi poveri, nuove povertà e nuove schiavitù.
Argomento artistico-letterario: CHE COSA SIGNIFICA ESSERE GIOVANI?
A partire dalle numerose sollecitazioni offerte dalla letteratura e dall’arte, si invita il candidato a tracciare un profilo della giovinezza, età delle opportunità e delle scelte, ma anche dei dubbi e delle fragilità.
Argomento tecnico-scientifico: L’UOMO E LA NATURA: UN RAPPORTO TANTO ANTICO E BENEVOLO QUANTO MODERNO E CONFLITTUALE
Basandosi sulla constatazione dell’impotenza umana di fronte alle calamità naturali o artificiali, il candidato è sollecitato a riflettere su quanto siano delicati e fragili gli equilibri naturali e quanto ancora sia precaria la civiltà umana, nonostante le attuali conoscenze scientifiche e tecnologiche.
La TIPOLOGIA C (tema di argomento storico) richiede al candidato di descrivere l’evoluzione degli anni definiti i “trenta gloriosi” (1945-1975), soffermandosi su quelli che furono i loro punti di forza e i loro lati di debolezza e, tra gli altri aspetti, sull’insorgenza della contestazione sviluppatasi nel Sessantotto.
Per la TIPOLOGIA D (trattazione di un argomento di carattere generale), LE RADICI DELLA VIOLENZA.
A partire da alcuni significativi spunti offerti da una frase di Gandhi, la traccia propone di riflettere sulle cause che più frequentemente sono all’origine della violenza nelle sue diverse forme.
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