Tutto è iniziato venerdì sera, in modo abbastanza casuale. Un autotrasportatore 34enne, di origini campane, viene fermato a Bellaria - per un controllo col narcotest - da una pattuglia di carabinieri. Non ha con sé la patente. Per poter esibire il documento si fa accompagnare dai militari nella propria abitazione, a poche centinaia di metri di distanza, ma già nel comune di Savignano. Una volta entrati gli agenti dell’Arma si insospettiscono, da una rapida perquisizione saltano fuori 80 grammi di cocaina. Ma non è ancora nulla. I carabinieri sanno che l’uomo appena arrestato è in stretto contatto con un leccese di 43 anni: sono vicini di casa, lavorano come camionisti nella stessa azienda. Nuovo controllo domiciliare. Sembra non ci sia nulla; poi scendono in garage. Dove viene rinvenuta una grossa quantità di hashish.
Il luogo dei ritrovamenti, a cavallo tra 2 province, poteva pregiudicare il successo dell’operazione, non è stato così. Nel corso della conferenza stampa anche un aggiornamento sull’operazione “Romantico”: che aveva portato all’arresto di una cinese, titolare insieme al marito di un centro massaggi a luci rosse. Per entrambi l’accusa è sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Il Gip ha anche disposto il sequestro preventivo dell’esercizio. Gli inquilini del condominio hanno applaudito i militari mentre apponevano i sigilli. Nel video l'intervista a Vincenzo Giglio
Gianmarco Morosini
Il luogo dei ritrovamenti, a cavallo tra 2 province, poteva pregiudicare il successo dell’operazione, non è stato così. Nel corso della conferenza stampa anche un aggiornamento sull’operazione “Romantico”: che aveva portato all’arresto di una cinese, titolare insieme al marito di un centro massaggi a luci rosse. Per entrambi l’accusa è sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Il Gip ha anche disposto il sequestro preventivo dell’esercizio. Gli inquilini del condominio hanno applaudito i militari mentre apponevano i sigilli. Nel video l'intervista a Vincenzo Giglio
Gianmarco Morosini
Riproduzione riservata ©