La comunità internazionale - afferma Benedetto XVI - ricordi che la "libertà dal giogo della fame è la prima e concreta manifestazione di quel diritto alla vita che, pur solennemente proclamato, resta lontano da effettiva attuazione". E il cibo non è "una qualsiasi merce" da sottoporre a "manovre speculative". Papa Ratzinger esorta alla sobrietà dei comportamenti e dei consumi", alla "sostenibilità" a favore delle "generazioni future" chiedendo "impegni concreti per lo sviluppo di popoli e nazioni". Il Pontefice denuncia inoltre i "ricorrenti tentativi di giustificare comportamenti e omissioni, dettate da egoismo e interessi particolari".
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