Paolo Savona si dice “sollevato” di essere passato dal ministero dell'Economia, dov'era stato designato in un primo momento, a quello degli Affari Europei. E sull'Europa mantiene toni prudenti, “almeno fino a che – spiega – il governo non avrà assunto un orientamento”.
In una gremitissima Stampa Estera ha presentato il suo libro dal titolo magari non del tutto rassicurante, “Come un incubo e come un sogno – l'autobiografia che fa tremare l'Europa”, ma il neo ministro per gli Affari Europei, affiancato da Stefano Fassina e Giorgio La Malfa, ha subito spiegato che proclami da ministro non ne farà, ancora.
Ho vissuto gli anni della crescita, ha raccontato, e per me è stato anche un sogno
Ma sul fatto di far “tremare l'Europa”, assume toni quasi concilianti
Francesca Biliotti
Nel video gli interventi di Paolo Savona, ministro per gli Affari Europei
In una gremitissima Stampa Estera ha presentato il suo libro dal titolo magari non del tutto rassicurante, “Come un incubo e come un sogno – l'autobiografia che fa tremare l'Europa”, ma il neo ministro per gli Affari Europei, affiancato da Stefano Fassina e Giorgio La Malfa, ha subito spiegato che proclami da ministro non ne farà, ancora.
Ho vissuto gli anni della crescita, ha raccontato, e per me è stato anche un sogno
Ma sul fatto di far “tremare l'Europa”, assume toni quasi concilianti
Francesca Biliotti
Nel video gli interventi di Paolo Savona, ministro per gli Affari Europei
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