Aiutare chi ne ha bisogno: sensazione che i volontari della solidarietà conoscono bene, un’emozione che non si dimentica. I sorrisi dei bambini riempiono l’anima, la riconoscenza di chi è sofferente dà un senso alla vita. E’ per questo che si respira un clima quasi di festa mentre i container si accingono a partire con il loro carico di speranza. Impiegheranno circa un mese per giungere a destinazione. La loro meta è la missione di padre Marcellino, in Congo. Il prossimo passo verrà compiuto il 16 settembre, quando i 25 volontari sammarinesi si metteranno in viaggio nel cuore dell’Africa per realizzare una nuova linea elettrica in grado di fare funzionare anche il reparto di maternità a Lubumbashi. Ci sarà da sudare, ma in gioco c’è la vita di esseri umani: uomini, donne e bambini che ogni giorno ringraziano per la fortuna di aver una scodella di riso, dell’acqua, la solidarietà di un nuovo amico. I volontari sono emozionati, non vedono l’ora di partire. Solo una cosa li preoccupa: la mancanza di braccia specializzate che li aiutino a realizzare quei mille metri di speranza. Servono elettricisti con il cuore grande, pronti a partire per il Congo. L’appello corrisponde ad una richiesta di aiuto. Per aderire basta telefonare al 335/6630128. Ricordando, come scriveva Seneca, che dovunque c'è un uomo, c'è l'occasione per fare del bene.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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