L'Archivio di stato israeliano ha reso oggi pubblici 45 documenti sulla Strage alle Olimpiadi di Monaco del 1972 che costò la vita ad 11 atleti israeliani. In uno di questi - ripresi oggi dai media - il capo all'epoca del Mossad Zvi Zamir accusa la polizia tedesca di "non aver fatto neppure il minimo sforzo per salvare le vite umane". Le carte - che raccontano lo sviluppo progressivo degli avvenimenti e le reazioni all'interno del governo israeliano anche nei confronti dell'esecutivo tedesco - sono stati rese note proprio per ricordare la ricorrenza dei 40 anni del massacro compiuto la notte tra il 5 e il settembre 1972 da un commando palestinese di 'Settembre Nero'. Prima delle recenti Olimpiadi di Londra sono stati in molti - compreso il presidente americano Barak Obama e i familiari delle vittime - a chiedere al presidente del Comitato Olimpico Internazionale Jacques Rogge - che partecipò come velista ai Giochi di Monaco - un minuto di silenzio durante la cerimonia di apertura. Richiesta che Rogge non ha voluto esaudire.
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