ll killer di Monaco aveva studiato l'attentato per un anno. Lo rivela il capo della Polizia criminale della capitale della Baviera. Il giovane era in cura per malattie psichiatriche e nel suo appartamento sono stati trovati degli psicofarmaci. L'attentatore aveva scritto anche una sorta di testamento. Il profilo delle vittime della strage di Monaco, scelte a caso dal killer, è quello di giovanissimi e immigrati, uccise da un proprio coetaneo. Avevano tra i 13 e i 21 anni otto delle nove vittime della carneficina nella quale è morta anche una donna di 45 anni.
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