17 i ragazzi che si sono ammalati di morbillo nel giro di pochi giorni nelle scuole superiori di Rimini. Una situazione preoccupante dovuta alla mancata vaccinazione dei giovani o al non aver portato a termine il ciclo vaccinale relativo alla patologia. I tre istituti interessati sono frequentati anche da 16 studenti del Titano, tutti vaccinati – fa sapere l'Iss - e quindi non a rischio contagio. L'Istituto ricorda che ci si può vaccinare in ogni momento gratuitamente all'Ospedale di Stato. Rimini invece è nota per essere la provincia con meno vaccinati d'Italia. Secondo quanto riporta Open è l'unica a non raggiungere la copertura vaccinale del 95% nonostante l'obbligo nazionale. Anche la soglia vaccinale rimane fra le più basse: alla fine dell'anno scorso raggiungeva il 90%, mentre a dicembre 2017 l'87%. Tornando al Titano, il virus in territorio si può considerare eradicato. Lo attesta una lettera dell’ufficio europeo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha riconosciuto interrotta da oltre 3 anni la trasmissione endemica di morbillo e rosolia a San Marino. Ciò significa - sottolinea l'Iss - che eventuali casi che si potrebbero verificare, sarebbero da considerarsi come da importazione.
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