Nel confermare il secondo caso accertato di morbillo in un sammarinese, l’ISS fa sapere che sono state avviate tutte le procedure di profilassi e vigilanza sanitaria previste. Al momento, precisa una nota, risultano anche un paio di casi sospetti di morbillo, su cui sono in corso accertamenti immunologici.
Tutte le infezioni, sia quelle confermate che sospette, si sono manifestate nello stesso ambiente del caso iniziale. Le persone monitorate al momento sono oltre un centinaio, proprio perché venute in contatto con i pazienti affetti da morbillo e risultano oltre una trentina le vaccinazioni straordinarie già effettuate con la somministrazione del vaccino anti morbillo-rosolia-parotite. I soggetti contagiati non risultavano immunizzati.
L’ultimo caso segnalato di morbillo - ricorda l'Istituto Sicurezza Sociale - a San Marino risale al 2012. Le coperture vaccinali in Repubblica sono aumentate soprattutto negli ultimi anni, ma restano ancora al di sotto della soglia del 95%, necessaria per garantire l’effetto gregge. L'ISS invita quindi la popolazione che non è stata vaccinata o che non abbia contratto il morbillo per via naturale, a contattare la Direzione delle cure primarie.